2.400 euro per tutti i lavoratori dello spettacolo con almeno 7 giornate lavorative e un reddito inferiore a 35.000 euro, oppure con almeno 30 giornate e reddito inferiore a 75.000
400 milioni di euro andranno ad alimentare i fondi di emergenza esistenti: 80 milioni per sostegno dei musei statali, 200 milioni al fondo di parte corrente per il sostegno del cinema e dello spettacolo, 120 milioni al fondo per il sostegno delle imprese e istituzioni culturali.
quota parte degli 11 miliardi stanziati in favore delle partite IVA, destinata a operatori e lavoratori autonomi del settore.
proroga delle diverse forme di cassa integrazione per lavoratori dipendenti del comparto culturale e dello spettacolo.
Attendiamo pubblicazione in Gazzetta Uffic.
Scriveteci per “screening” delle vostre attività: assoartisti@confesercenti.ap.it