Un piccolo spiraglio…ma assolutamente non sufficiente!!
Il Decreto Legge “Cura Italia” del 16.03.2020 prevede:
- un’indennità di 600 euro (per marzo, prorogabili ad aprile) ai lavoratori dello spettacolo con i seguenti requisiti:
-iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019;
-un reddito non superiore a 50.000 euro;
-non titolari di pensione;
-non titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data di entrata in vigore del decreto Cura Italia. - Fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo. Viene istituito, nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo il Fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo, con una dotazione di 130 milioni di euro per l’anno 2020 destinato a sostenere tali settori.
- Disposizioni urgenti per sostenere il settore della cultura. Si prevede la destinazione della quota pari al 10% dei compensi incassati dalla SIAE per “copia privata” al sostegno economico degli autori, degli artisti interpreti ed esecutori, e dei lavoratori autonomi che svolgono attività di riscossione dei diritti d’autore in base ad un contratto di mandato con rappresentanza con gli organismi di gestione collettiva di cui all’articolo 180 della legge n. 633 del 1941.
Abbiamo già chiesto ulteriori sforzi al governo per la nostra categoria ed attendiamo l’ufficializzazione del decreto!