Pirateria, controlli DJ nei locali del biellese e a Castel di Sangro

 

23.02.2010_ Sottufficiali e militari del Comando Provinciale di Biella dell’Arma dei Carabinieri, coordinati dal tenente Giuglardo, in collaborazione con il Responsabile del locale Ufficio SIAE, Massimo Pasqualini, hanno effettuato, sabato 20 febbraio, controlli di tipo fiscale, previdenziale e di antipirateria in locali di spettacolo e intrattenimento.
Sono state verificate licenze, autorizzazioni e contratti di lavoro del personale soggetto a contribuzione Enpals. Ai gestori dei locali oggetto di controllo, sono state contestate irregolarità di tipo previdenziale e fiscale. Per violazioni alla legge sul diritto d’autore sono stati inoltre denunciati 3 Disc Jockey, rei di aver utilizzato brani musicali copiati illegalmente su supporti pirata. I supporti masterizzati, circa 170, sono stati sequestrati dai carabinieri.
Si rammenta che il nuovo Regolamento di Disciplina del Contrassegno SIAE, approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23.2.2009 n. 31, prevede l’esenzione dall’obbligo di apposizione del contrassegno SIAE per i supporti di lavoro realizzati dai Disc Jockey solo se questi sono muniti della specifica autorizzazione della SIAE e che la riproduzione abusiva di copie di registrazioni fonografiche contenenti opere protette dal diritto d’autore è punita con le sanzioni penali e amministrative previste dagli articoli 171, 171-ter e 174-bis della Legge Speciale sul diritto d’Autore n. 633 del 22.4.1941 e successive modificazioni, in quanto applicabili. Sempre più intensi e mirati sono i controlli nei locali di spettacolo e intrattenimento, finalizzati alla emersione e al contrasto delle attività di uso abusivo di riproduzioni da parte di Disc Jockey non autorizzati. Sotto questo profilo già notevoli risultati sono stati conseguiti grazie alla collaborazione con le Forze dell’Ordine, collaborazione che verrà ulteriormente intensificata nel corso del corrente anno.

06.01.2010_ CASTEL DI SANGRO  – Operazione di antipirateria della Guardia di Finanza nell’Alto Sangro.  Dopo il blitz effettuato la notte di halloween nella Valle Peligna, la notte del 5 gennaio la Guardia di Finanza di Sulmona di concerto con la SIAE ha effettuato dei controlli in numerosi locali del comprensorio in cui si tenevano trattenimenti musicali. In particolare i controlli hanno riguardato la verifica del bollino SIAE sui CD utilizzati dai Disc-Jockey. I controlli effettuati hanno portato alla denuncia di 2 Dee-Jay, per violazione della Legge n. 633/41, legge sul diritto d’autore. La finanza ha sequestrato 2 personal computer e circa 100.000 files musicali rinvenuti durante le operazioni di controllo. Constatate alcune altre irregolarità in materia di diritto d’autore. I Dee-Jay denunciati non erano in  possesso della nuova specifica licenza Dee-Jay, in riferimento a quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/02/2009. La licenza DJ, alla quale hanno aderito le maggiori associazioni di categoria, A-DJ (Associazione Disc Jockey), A.I.D. (Associazione Italiana Disc Jockey), ANPAD (Associazione Nazionale Produttori Autori Deejay), AssoDeeJay-Assoartisti, viene rilasciata dalla SIAE e consente di realizzare copie di musiche (“copie-lavoro”) al fine esclusivo dell’esecuzione in pubblico effettuata personalmente dal titolare della licenza (è infatti vietato il commercio, noleggio, cessione in uso delle copie-lavoro). I Dj in possesso della licenza possono utilizzare supporti audio sprovvisti di bollino SIAE per la propria attività professionale senza rischiare di incorrere in multe salatissime e in una condanna penale.

Ricordiamo che è possibile mettersi in regola con pochi centesimi al giorno richiedendo la licenza attraverso AssoArtisti  ed ottenendo assistenza ed informazioni sulle procedure di rilascio della licenza, del caricamento dei files e quant’altro occorre per evitare le sanzioni e le denunce penali previste per chi utilizza files su supporti diversi dagli originali. 

altre info per ottenere la licenza SIAE