Un palco, un performing corner, la galleria digitale e l’auditorium saranno gli spazi che Cascina Triulza, Padiglione della Società Civile di Expo Milano 2015, metterà a disposizione di giovani artisti emergenti italiani e internazionali nell’ambito del progetto StartArtist. Circa due volte al mese, per tutta la durata di Expo, gli spazi del Padiglione della Società Civile saranno animati dagli artisti e dalle loro community.
Possono partecipare giovani che operano nell’ambito della fotografia, della pittura, del design, della musica, del teatro, di altri tipi di performance, della produzione video o di altre discipline creative. Tutti gli artisti interessati a partecipare possono presentare, a partire dal 15 febbraio, la loro proposta a Fondazione Triulza, all’ indirizzo email programma.artistico@fondazionetriulza.org insieme a un curriculum delle attività, dei progetti e delle opere che hanno realizzato nella disciplina prescelta. Le proposte artistiche e la loro esibizione dovranno essere adatti agli spazi di Cascina Triulza (corte esterna, palco, performer corner, galleria digitale e auditorium). La selezione delle proposte sarà realizzata da Fondazione Triulza in collaborazione con diversi partner attivi nel settore artistico e culturale.
“L’importanza e il ruolo sociale dell’arte è uno dei temi portanti del programma culturale di Cascina Triulza – afferma Chiara Pennasi, direttore del Padiglione della Società Civile – Vogliamo dare l’opportunità ai visitatori di Expo di entrare in contatto con realtà emergenti dell’arte in tutte le sue espressioni, attraverso giovani che esprimano creatività, multiculturalità, inclusione, desiderio di costruirsi un futuro attraverso attività artistiche che hanno valore per loro ma anche per la società in cui si esprimono. Questo è lo spirito di StartArtist e delle altre iniziative che metteremo in campo sul tema dell’arte”. Il progetto è sostenuto da Etica Sgr che insieme a Fondazione Triulza vuole dare agli artisti emergenti un’opportunità unica all’interno di Expo Milano 2015.
(fonte:siae.it)