Il festival Sotterranea di Franco Cameli, per il suo ventennale, sfida il maltempo e vince: vero spettacolo da parte dei primi sette gruppi di selezionatissimi semifinalisti, avvalorato da un folto pubblico che ha partecipato alla prima serata della kermesse.
In un clima di festa e di divertimento, la serata d’esordio del festival rock emergente, svoltasi al Geko di Tania Piunti e Stefano Schiavoni, è iniziata con il “botto”.
Merito anche delle band in concorso, ovvero i Bad Black Sheep di Vicenza, i Notoria di Chieti, i Jhonny Freak di Frosinone, I Divje Babe, Flabio’s Quest e i Videoteque di San Benedetto del Tronto e gli AutoBlastinDog di Grosseto.
Una vera e propria sfida tra musicisti, per la gioia di cultori musicali e amatori, i quali hanno proposto al numeroso pubblico il meglio della loro produzione artistica.
Al termine delle esibizioni, la giuria ha promosso i Bad Black Sheep per la finalissima che avrà luogo il 12 Maggio, sempre al Geko. Il giovane gruppo rock vicentino, composto da Filippo Altafini (chitarra e voce), Teodorico Carfagnini (basso e cori) ed Emanuele Haerens (batteria e cori), ha puntato su testi in italiano per esprimere al meglio il disagio della società contemporanea. Il tutto attraverso un sound memore delle influenze del rock di fine anni ’90.
Gli altri semifinalisti selezionati dalle tante proposte arrivate in seguito alla pubblicazione del bando di concorso, cercheranno di guadagnare lo stesso
risultato nelle prossime tre semifinali, quindi nelle rimanenti date: 21 e 28 Aprile e 5 Maggio. Altri tre gruppi saranno selezionati dalla giuria, per meriti speciali, nelle settimane di concorso. Quindi, per coloro che non riescono a superare la prima semifinale, c’è ancora una speranza.
L’appuntamento con la kermesse è per sabato prossimo, 21 aprile, con la seconda serata di semifinali in cui concorreranno i Julian Mente (Foligno), Essence Fall (Perugia), Medulla (Milano), Low Frequence (Ascoli Piceno) La Fabbrica dei Sogni di Carta (San Benedetto del Tronto) e gli Hal 9000 (Matera).