Assoartisti partecipa alla “sfilata” al Festival del Cinema di Roma….e non solo !

La serata inaugurale della V edizione del Festival Internazionale del Cinema di Roma è stata preceduta dalla manifestazione di protesta degli autori e delle associazioni dell’audiovisivo contro i tagli ai finanziamenti pubblici alla produzione cinematografica. Oltre 1500 autori, attori e maestranze hanno affollato il red carpet del Festival per segnalare la grave situazione di difficoltà del cinema italiano e per chiedere il ripristino del Fondo Unico per lo Spettacolo e il rinnovo degli incentivi fiscali come il tax credit e il tax shelter.
Erano presenti Sergio Castellitto, presidente di giuria, che ha letto il comunicato delle associazioni riunite per la protesta (presente anche ASSOARTISTI nazionale_ ndr), Andrea Purgatori, Stefano Rulli, Ettore Scola, Marco Bellocchio, Riccardo Tozzi, Francesca e Cristina Comencini, Massimo Ghini, Beppe Fiorello, Mimmo Calopresti, Alessandro Haber, Neri Marcorè e tanti altri, a testimoniare la preoccupazione di tutto il settore per la crisi che attanaglia le nostre produzioni.
Solidarietà è stata espressa dalla madrina del Festival Valeria Solarino, dalla regista e dalle interpreti del film di apertura “Last Night” Massy Tadjedin, Keira Knighley e Eva Mendes. Critiche alla manifestazione sono state espresse dal ministro per i beni e le attività culturali Sandro Bondi e dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta. (fonte: siae.it)

Gallery is empty!

 

Una risposta forte da parte del mondo della cinematografia, dello spettacolo e della cultura. Circa 2000 persone” hanno sfilato ieri sul tappeto rosso del Festival del Cinema di Roma, occupando pacificamente la cavea dell’Auditorium. che ha così espresso la propria indisponibilità a dar credito “alle solite promesse” di un Ministro e di una Presidenza del Consiglio che stanno liquidando l’intero comparto produttivo della cultura e dello spettacolo.

Tantissimi le maestranze dell’intera filiera dello spettacolo  che hanno partecipato all’iniziativa ed hanno denunciato alla stampa nazionale ed internazionale l’inevitabile imminente collasso dell’industria cinematografica italiana in assenza di una repentina inversione di tendenza nelle scelte di politica culturale da parte del Governo, così come sono state condannate le decisioni in capo agli enti locali su Cinecittà e Casa del Cinema.

Assoartisti-Confesercenti insieme ad altre categorie del settore,ritiene importante, in questa fase cruciale per il futuro di migliaia di artisti, professionisti e lavoratori dello spettacolo, che la categoria rimanga pronta a mobilitarsi nuovamente per conseguire quegli obiettivi, più volte enunciati, che attraversano trasversalmente il modo del lavoro in questo settore, dallo spettacolo dal vivo alle produzioni cine‐audiovisive, comprendendo tutta la filiera della post‐produzione e distribuzione.

 Il Presidente AssoArtisti_Gabriele Altobelli