(fonte: Il Sole 24 ore)_Una casa d’asta e una galleria d’arte chiuse per sei mesi, evasi in tutto 2 milioni di euro di diritto di seguito e ignorata la normativa antiriciclaggio per 17 milioni. E’ il bilancio dell’operazione delle Fiamme Gialle del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria condotta in collaborazione con la Siae, Società Italiana Autori Editori, che ha sottoposto a controlli 24 gallerie d’arte e case d’asta dislocate su tutto il territorio nazionale dall’inizio della primavera a oggi, al fine di accertare eventuali irregolarità nel settore della compravendita delle opere d’arte.
L’attività investigativa, ideata e coordinata dalle Unità Speciali della Guardia di Finanza, comunicano le Fiamme Gialle, ha permesso di riscontrare un’evasione di oltre 2 milioni di euro di «diritto di seguito», cioè il compenso dovuto agli autori di un’opera dell’arte visiva per vendite successive alla prima. “Alla casa d’asta romana di via del Babuino è stata riscontrata un’evasione per oltre 600mila euro e il questore ne ha previsto come sanzione la chiusura temporanea per sei mesi, mentre la galleria padovana ha evaso per 350mila” spiega il capitano Luciano Prencipe. E così ha ricevuto un secondo ordine di chiusura dal Comune di Padova, già l’estate scorsa era stata sottoposta alla medesima sanzione.
La GdF ha acquisito dalla Siae gli elenchi dei “mercanti d’arte” non in regola con gli obblighi in materia di diritto di seguito e ha svolto nel 2011 quattro controlli pilota. Ha predisposto una banca dati degli operatori ed è ha avviato il “piano di azione integrato”, con l’attivazione della componente territoriale del Corpo fornendo le linee guida nel compendio “Diritto di seguito e profili connessi”.
“Abbiamo tollerato il cumulo giuridico delle violazioni sull’evasione del Dds per le compravendite avvenute entro il 2008, poi con la pubblicazione del regolamento ogni vendita senza versamento del Dds viola la legge n. 633 del 1941 e decreto legislativo n. 118 del 2006) ed è sanzionabile” prosegue il capitano Prencipe.
Secondo gli operatori del mercato dell’arte resta comunque troppo alta la commissione Saie sul Dds che dal 9 aprile 2014 scenderà dall’attuale 20% al 19%.

Invitiamo tutti gli artisti delle arti visive e figurative ad informarsi presso i ns. uffici sul DIRITTO DI SEGUITO Siae, per valutare se è di loro spettanza e per istruire le pratiche per l’ottenimento dello stesso (info@assoartistidelladriatico.it)   ndr