“OLTRE IL BLU” jazz fest – 22/23/24 GIUGNO 2010, ORE 21,30
PALAZZINA AZZURRA – SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)
Il festival jazz “OLTRE IL BLU” nasce con l’intento di dare visibilità a giovani musicisti e/o ad artisti in qualche maniera legati al territorio. Il tutto nel tentativo di regalare nuove possibilità espressive ad una musica, il jazz, che alle volte celebra se stessa e i propri riti senza riuscire ad esprimere qualcosa di inaudito.
Crediamo che un festival debba rappresentare un’occasione di stimolo e di crescita sia per il pubblico che per gli artisti, dando spazio anche a musicisti ancora poco conosciuti e di diversa provenienza. Alla base di questa idea esiste un rispetto profondo per il pubblico, chiamato non già a legittimare con il proprio passivo consenso l’ennesimo rito di massa con il divo del momento, ma a costruire insieme agli artisti un processo di intercomunicazione che renda possibile ogni volta la creazione di un’esperienza comune tra un pubblico desideroso di impegno e poesia e gli artisti, anche giovani, pronti a mettersi in gioco. A nostro avviso, infatti, citando Paolo Damiani, noto jazzista italiano, «L’artista, non necessariamente ha il dovere di essere popolare, è semmai il pubblico che dovrebbe cercare di divenire sempre più “artistico”».
In quest’ottica, aprirà la rassegna, martedì 22 giugno, il quartetto della giovane contrabbassista Caterina Palazzi composto da Danielle Di Majo al sax alto, Giacomo Ancillotto alla chitarra e Maurizio Chiavaro alla batteria. L’ensemble presenterà il suo primo lavoro discografico, SUDOKU KILLER, disco dalle sonorità a tratti cupe che invitano a considerazioni profonde, in cui l’influenza jazzistica si mischia al rock indie e agli echi mediterranei.
Seguirà, mercoledì 23 giugno, il trio del pianista marchigiano Andrea Illuminati composto da Simone Lobina alla chitarra e Massimo Pierini al contrabbasso. Il gruppo, che si propone di esplorare i confini dell’espressione musicale, presenterà un’affascinante narrazione sonora che passa attraverso i larghi temi cantati della musica romantica e i grandi classici del jazz, il rigore del contrappunto barocco, le ermetiche suggestioni del jazz moderno e le sue correnti improvvisative, per scoprire e lasciarsi stupire da nuovi ruoli e nuove storie, senza dare nulla per scontato.
Chiuderà la rassegna, giovedì 24 giugno, la pianista di origine albanese Irma Picari, madrina ideale del festival, con un omaggio a Keith Jarrett interpretato dalla Picari con grande personalità e rigore.
L’evento è organizzato dal Comune di San Benedetto del Tronto – Assessorato al Turismo in collaborazione con l’Agenzia Artistica NOTE DI COLORE, con il patrocinio di Assoartisti dell’Adriatico.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e si svolgeranno alla Palazzina Azzurra.
Per info: 340/4719436; 347/2248557